Mercoledi 25 Maggio, la Diocesi di Taranto, che ha aderito all'Associazione de ”L'Ora di Gesù”, si è recata con il Vescovo Monsignor Benigno Luigi Papa all'udienza con Sua Santità Benedetto XVI. E' veramente una grande soddisfazione ed un piacere infinito partecipare in gruppo ad un'udienza papale. L'Ora di Gesù si chiama così proprio perchè i fedeli, ogni lunedì dalle ore 20 alle ore 21 dedicano un'ora alla preghiera ed alla meditazione.
I parrocchiani che fanno parte del gruppo pregano e ascoltano le riflessioni davanti a Gesù che è Eucarestia.
Don Mimmo Bucci, il nostro parroco, ci ha preparato al pellegrinaggio a Roma, facendoci vivere un momento di mistica adorazione il giorno 23 Maggio.
Siamo stati guidati a meditare sulla figura di Gesù Risorto; un Gesù che si fa compagno di viaggio e che, camminando fianco a fianco ai discepoli di Emmaus, spiega loro le Scritture. Ascoltato così fino allo spezzare del pane, momento in cui viene riconosciuto. Ecco che, magicamente, gli “occhi dei discepoli si aprono” (metafora della conoscenza e della comprensione delle Scritture) ed i “loro cuori ardono” (significatività della forza dell'amore) ; così, pieni di gioia e di fede, annunciano al mondo che Gesù è veramente Risorto. E' con questo spirito quindi che affrontiamo il pellegrinaggio a Roma. Siamo partiti martedì 24 alle ore 11.30 nel clima della fraternità e della preghiera felici di incontrarci con il Santo Padre. Alle ore 8 stavamo già in piazza San Pietro con i pellegrini delle altre parrocchie di Taranto e Sua Eccellenza Mon Signor Benigno Luigi Papa è venuto a salutarci con affetto paterno.
Ognuno di noi ha cercato di sistemarsi in modo tale di avere l'opportunità di vedere il Papa da vicino. Alle 10.30 abbiamo visto arrivare la papamobile e la nostra emozione è cresciuta a dismisura. Quando poi il Papa ci ha benedetto così da vicino la nostra fede si è elevata perché attraverso di Lui ci siamo sentiti uniti a Cristo. Ascoltata con interesse ed impegno cristiano la meditazione del Papa che è stata sulla figura di Giacobbe, abbiamo ricevuto con il cuore colmo di fede la Benedizione solenne. Dopo un pasto frugale, ho pregato a lungo sulla tomba del Beato Papa Giovanni Paolo II ed a Lui ho aperto il mio cuore: dove risiedono le mie ansie, le mie gioie, le mie paure e i miei desideri. Ho pregato molto per tutti coloro che si erano raccomandati a me per porgere una preghiera al “Nuovo Beato” e poi, ho trascorso gran parte del pomeriggio nella cappella dell'Adorazione, ai piedi di Gesù, in silenzio, unita nella fede ai tantissimi altri pellegrini che, con riverenza ed ardore, ora pregavano, ora ringraziavano, ora chiedevamo umilmente perdono, ora invocavano grazie. Noi, pellegrini dell'Ora di Gesù, ci siamo arricchiti di una nuova esperienza di vita spirituale ed assieme abbiamo glorificato il Signore, sentendoci davvero tanto vicini a Lui e pronti a testimoniare al mondo intero, proprio come discepoli di Emmaus, che “Gesù è Risorto”.