Famiglia: l’esperienza del perdono
L’uomo è una creatura meravigliosa e fragile. Grande per la sua dignità, chiamato da Dio ad essere partecipe in modo misterioso della sua vita, ogni giorno patisce la tentazione del male e spesso è vittima del peccato, per l’uso inconsiderato della sua libertà.
Dio, che conosce bene il cuore dell’uomo, perché è stato fatto da lui e perché è Padre, è grande e infinito nella sua misericordia. Cristo, che si è fatto mediatore e salvatore per tutti gli uomini, è "colui che paga per i nostri peccati".
Così all’esperienza dolorosa del peccato si accompagna, per il mistero della grazia, quella felice del perdono.
Il Padre, come quello del figlio prodigo, è sempre in attesa sulla via del nostro ritorno. Al nostro arrivo, in qualsiasi momento, c’è sempre Lui ad attendere.
Ogni cristiano conosce la via del pentimento, della riconciliazione con Dio e con la Chiesa, che è la famiglia dei figli di Dio.
È la via del dolore, dell’umiltà, che nasce dal profondo del cuore.
Cristo Gesù ha voluto, nella sua Chiesa, un segno visibile del suo perdono e della sua riconciliazione: il sacramento della Penitenza. Inginocchiarsi ai piedi di un sacerdote è solo, per accondiscendenza di Dio, il desiderio di voler quasi intravedere il Suo volto e ascoltare la Sua voce, attraverso quelli di una creatura visibile.
Sacramento di purificazione, di perdono, di conversione, di rinnovamento.
È un dono per i singoli uomini.
È un dono per la coppia, che, riunita dall’amore consacrato dal sacramento nel vincolo del matrimonio, sente il bisogno di rendere questo amore sempre più vero, perché sempre più puro, più forte, più generoso, più fecondo, perché sia capace di essere unico e di durare per sempre.
Gli sposi, che sperimentano ogni giorno come la legge del perdono sia indispensabile pane quotidiano di ogni vita in comune, hanno più di altri la grazia di comprendere il perdono di Dio.
Giorni di buio, momenti di crisi, tentazioni di infedeltà possono avere una medicina, possono trovare la via della soluzione, prima nel perdono del Signore poi in quello degli uomini.
La famiglia cristiana, che educa alla legge del perdono perché sia possibile una fraterna e comprensiva convivenza, si fa educatrice anche di un’esigenza più profonda e più alta di perdono.
Insegna ai figli, più con l’esempio che con le parole, la fondamentale esperienza del perdono del Signore e della quotidiana esigenza della conversione del cuore
(morandini)